Il partenariato pubblico-privato al centro del XIII congresso di Legacoop Campania, che si è svolto al Centro Congressi Tiempo, al Centro Direzionale.
Il XIII Congresso Legacoop e il focus tra partenariato pubblico-privato
In questa fase di crisi economica, Legacoop si muove su due direttrici: le coop di comunità e le fabbriche recuperate dai lavoratori. In entrambi i casi è fondamentale il rapporto con la pubblica amministrazione, non sempre all’altezza del compito, come dichiarato dalla presidente uscente di Legacoop Campania, riconfermata ai vertici dell’associazione in sede di congresso, Anna Ceprano.
“Pensiamo che sul 2023 possa essere essenziale aiutare le istituzinoi a comprendere l’importanza dell’attivazione del partenariato pubblico-privato“, ha dichiarato Ceprano. “E’ previsto dalla legge, ma gli enti locali fanno fatica ancora a comprenderne l’importanza. Non toglie il ruolo di regia alla pubblica amministrazione, ma le consente un ascolto e una programmazione sui territori sentendo chi ha esperienza e saperi in merito”.
La prospettiva delle istituzioni regionali
Aperta alla collaborazione la Regione Campania, come annunciato nel corso della conferenza il vicepresidente della Giunta Regionale, Fulvio Bonavitacola. “Vogliamo aprire un tavolo col mondo cooperativo per capire quali sono le opportunità che questo grande patrimonio vuole offrire”, ha sottolineato Bonavitacola. “Il movimento cooperativo ha nel suo DNA una cultura associativa che coniuga tutela dell’ambiente, risparmio energentico e anche, perché no, condizioni d’accesso al servizio energetico migliori per i ceti meno abbienti“.
Potrebbe anche interessarti: Agguato a Melito: ecco chi era la vittima
Segui SiComunicazione su Google News