Si terrà i prossimi 8, 9 e 10 settembre al Real Sito di Carditello, sul territorio comunale di San Tammaro (CE), la prima edizione del WIMBY Fest – World Is My Backyard, letteralmente “il mondo è il mio giardino”. Il festival di Stop Biocidio nasce come risposta speculare all’acronimo “NIMBY” (Not In My Backyard – lt. non nel mio giardino, non dietro casa mia), sorto come accusa mossa ai comitati ambientalisti che rifiutavano la costruzione di impianti inquinanti solo perché nei pressi delle loro abitazioni.
Arriva al Real Sito di Carditello il WIMBY Fest
Tre giorni di musica ed eventi, assemblee e dibattiti a sfondo culturale: tutto intorno al tema della giustizia ambientale. A prendere parte alle tavole rotonde, i comitati ambientalisti regionali e nazionali, ma non solo. Come riporta il comunicato stampa di presentazione della kermesse, “dalla sottoscrizione, nel febbraio 2021, della ‘Carta di Carditello‘, firmata dal movimento Stop Biocidio, si è avviato un percorso con il Ministero dell’Ambiente, la Prefettura di Napoli e la fondazione ‘Real Sito di Carditello’” ma, a quei primi passi, gli attivisti e le attiviste vogliono dare un seguito sostanziale. “La sottoscrizione della ‘Carta di Carditello'”, prosegue il comunicato, “mira a costruire una rete di partecipazione attiva dei cittadini in terra dei fuochi”. E il WIMBY Fest, integrando musica e cultura all’impegno per per l’ambiente e per il sociale, punta in questa direzione.
Nella giornata di venerdì 8 settembre, al Real Sito di Carditello si esibiranno: 99 Posse, Bandabardò, Modena City Ramblers, RFC e Bancarella Del Terrone. Il giorno successivo, sabato 9 settembre, sono poi in programma le esibizioni di: La Famiglia, Piotta, La Niña, Dadà, Speaker Cenzou, Ezeeo e CLTV Altre Frequenze. A chiudere la kermesse, infine, le esibizioni in programma per domencia 10 settembre di: Tony Tammaro, Gli Atleti, Jovine, Tartaglia Aneuro, Peppoh, Christina Lizzul, Tenue e Dreaming Droogs.
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