I militari della Stazione Carabinieri di Poggiomarino, in esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura coercitiva della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta di questa Procura della Repubblica, hanno proceduto all’arresto di una persona, gravemente indiziata di avere commesso il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di alcune ragazze minorenni sul treno EAV nr.4161 della linea circumvesuviana Napoli- Poggiomarino.
I fatti, si legge nella nota stampa, risalgono al 18 giugno scorso. Le indagini, condotte dai Carabinieri e coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’arrestato.
Dalle indagini è emerso che l’uomo dopo essersi seduto di fronte ad una minorenne e dopo averle chiesto vanamente I’elemosina, avrebbe iniziato a toccarle le gambe e a palpeggiarle i glutei, costringendola a subire atti sessuali contro la sua volontà. La ragazza riesce a fuggire in direzione delle sue amiche. Il gruppo viene comunque raggiunto dal molestatore che non demorde affatto. Qui parte la molestia ad un’altra ragazza, costretta a subire i predetti atti sessuali contro la propria volontà. Le modalità particolarmente insidiose di commissione del reato, sintomatiche dell’indole criminale del soggetto, hanno reso necessaria l’applicazione della misura cautelare di massimo rigore da parte del giudice per le indagini preliminari.
All’esito delle formalità di rito, l’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Napoli Poggioreale G.Salvia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. “Positiva l’iniziativa della procura di Torre Annunziata che ha avuto seguito da una segnalazione di Eav e del suo capotreno e che si è avvalsa come sempre delle telecamere presenti in numero di oltre 3.000 tra trazioni e treni». Questo il commento a caldo del presidente di EAV Umberto De Gregorio