di Teresio Costa
Ad Agropoli il titolare di una pescheria ha messo in vendita un pesce raro, uno squalo azzurro, spacciandolo per palombo. I carabinieri hanno denunciato l’uomo facendo un controllo nella pescheria in provincia di Salerno. I militari sono venuti a conoscenza della cattura dello squalo volpe alla foce del fiume Sele. A questo punto sono scattate le indagini. I pescatori hanno venduto la loro preda al negozio che lo ha venduto a tranci spacciandolo per il meno pregiato e protetto pesce palombo. Per il titolare della pescheria, oltre ad una multa fino a 450 euro per il mancato tracciamento, è scattata la denuncia per frode in commercio. 26 chili di carne di squalo, già diviso in porzioni e venduto come palombo sono stati sequestrati.