Vaccini open day deserti. Vaccini in calo a Napoli nonostante l’arrivo in città della variante Delta: undici casi accertati, tra cui un 28enne che ha ricevuto le due dosi di vaccino. Gli hub partenopei continuano a registrare poche affluenze: una tendenza che avanti da giorni. Soltanto due i centri vaccinali rimasti in funzione nel capoluogo: quello della Mostra d’Oltremare e quello all’Hangar Avio 2 di Atitech all’aeroporto di Capodichino. Scarse le adesioni anche gli Open Day. A disertare sono soprattutto i cittadini che devono ricevere la prima dose. Meglio, invece, l’affluenza per le seconde dosi. Si corre perciò ai ripari.
VACCINI OPEN DAY DESERTI
L’Asl apre dei punti vaccinazione nei distretti senza necessità di prenotazione. Si inizia dal distretto 27 di via San Gennaro ad Antignano, al Vomero, con prime dosi Pfizer per una fascia d’età tra i 12 i 59 anni e agli over 60 fragili, e monodosi Johnson & Johnson per over 60 senza patologie. Saranno ammessi anche gli stranieri senza permesso di soggiorno. Il centro sarà aperto dalle 9 alle 18 nei feriali, sabato escluso. Ma si punta anche sui medici di famiglia e sulle farmacie, dove somministrare oltre Johnson & Johnson anche Moderna e Pfizer. C’è però il nodo dell’approvvigionamento dei sieri, in calo in tutta Italia: con le consegne ridotte, si potrebbero bloccare le prenotazioni delle prime dosi. L’incremento delle vaccinazioni resta l’unica arma per fermare la veloce e massiccia diffusione della variante Delta, già presente a Napoli e in altre zone della Campania.
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