“Come un angelo dal cielo ci seguirai”. Queste le parole scelte dal fratello di Vincenza Donzelli, la donna morta poco dopo il parto per cause non ancora chiare, per l’ultimo saluto all’amata sorella. La sua storia ha commosso tutta la città.

I funerali a Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone

Lacrime e preghiere alle esequie di Vincenza Donzelli nella Basilica di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone. Tutti stretti, uniti nel grande dolore per la perdita della neomamma. Il piccolo Vincenzo, stesso nome della mamma volata in cielo prematuramente, sta bene. Amici, parenti, il suo compagno Andrea Cannavale non si danno pace per una morte assurda e che al momento non ha risposte.

Le indagini sono solo all’inizio

Non si può morire di parto nel 2022. Questo il sentimento comune di chi ha amato Vincenza. Una donna solare, affettuosa, che amava il suo lavoro da operatrice culturale. Era responsabile di uno dei percorsi della Galleria Borbonica “La Via della Memorie”. Una vicenda drammatica sulla quale è stato anche aperto un fascicolo da parte della magistratura. L’unico indagato al momento risulta essere il ginecologo. La donna, secondo quanto dichiarato dai familiari, non avrebbe avuto problemi nel corso della gravidanza e anche nel corso del parto tutto sembrava procedere regolarmente. Le sue condizioni sono peggiorate solo successivamente, fino al trasferimento in terapia intensiva all’ospedale Cardarelli dove è deceduta.ù

Chiesa gremita per salutare l’amata Vincenza

In chiesa oltre ai parenti e agli amici di una vita anche esponenti del mondo della cultura partenopea, che hanno voluto doverosamente e affettuosamente. In chiesa c’erano Lina Sastri, Cristina Donadio, Mario Porfito, Gaetano Di Vaio, solo per citarne alcuni perchè sono davvero tanti quelli che l’hanno amata. Vincenza era molto amata anche perchè per la città aveva fatto molto a partire dalla rifondazione della Galleria Borbonica

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