Era intento a prepararsi per officiare le celebrazioni della messa mattutina quando, in due, l’hanno sorpreso e, scagliandoglisi contro con una violenza inaudita, l’hanno indotto a farsi consegnare tutti i contanti che aveva in canonica.

Terrore in chiesa, parroco aggredito e rapinato

I fatti si sono verificati all’interno della chiesa di Sant’Antonio di Brancaccio, nel comune di Torre Del Greco. Ieri mattina, mentre don Raffaele del Duca, prelato della canonica partenopea, era intento a indossare l’abito talare in sacrestia in vista della celebrazione della messa delle 7, una coppia di malviventi ha fatto irruzione nella chiesa e, coltelli alla mano, ha minacciato l’uomo di chiesa per farsi consegnare tutti i contanti a sua disposizione.

Dopo l’aggressione all’arma bianca, don Raffaele ha indicato ai malviventi il luogo dove erano conservati i soldi della parrocchia: un bottino stimato tra i 1500 e i 2000 euro, per i due bifolchi che, subito dopo essersene impossessati, hanno segregato l’uomo di chiesa chiudendolo a chiave in una stanza attigua. Praticamente un sequestro di persona.

I timori e l’allarme alle forze dell’ordine

Non vedendolo in sagrestia, la nipote di don Raffaele ha lanciato l’allarme. Chiamato il 113, gli agenti sono accorsi sul posto e, dopo alcune ricerche, hanno rintracciato l’uomo salvandolo dalla claustrofobia del sequestro. Immediata l’acquisizione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, a disposizione degli inquirenti che hanno subito dato il via alle indagini per individuare l’identità dei ladri. Acquisita anche la testimonianza del parroco di Torre Del Greco, vittima della rapina. Stando alle primissime indiscrezioni, si presume che i malviventi siano due uomini della zona, che conoscevano le abitutini dell’uomo di chiesa e che sapevano muoversi all’interno della parrocchia. Gli investigatori sono sulle loro tracce.

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