Sono poche migliaia, poco più di 5 mila in sette giorni, le terze dosi di vaccino anti-Covid somministrate in Campania dal 20 settembre scorso, data di partenza del nuovo piano vaccinale fatto scattare con la circolare ministeriale emanata il 14 di questo mese. Richiami destinati a 52 mila pazienti ad alto rischio per malattie che colpiscono il sistema immunitario o fragili per le terapie a cui sono sottoposti. A questi ora si aggiungono anche i fragili per età con la nuova nota del ministero della Salute che dispone alle regioni l’erogazione della terza dose di vaccino ad anziani ospiti delle Rsa, ultra 80enni e il personale esercente le professioni sanitarie e operatori di interesse sanitario a partire dai soggetti di età superiore o uguale ai 60 anni o con patologia concomitante tale da renderli vulnerabili.
