Alle 9.00 in punto, dopo comunque una lunga notte di monitoraggio e controlli si è riunito in Prefettura il Centro coordinamento soccorsi per fare un punto della situazione.

La decisione

La decisione presa con i tre sindaci e i dipartimenti di Protezione civile è la proposta al presidente della Regione di inoltrare la richiesta dello stato di mobilitazione al dipartimento di Protezione civile nazionale.

“Questo significa avere uno strumento duttile, flessibile che dà la possibilità di avere maggiori risorse da un punto di vista della pianificazione dell’intervento”: a dirlo il Prefetto di Napoli Michele Di Bari.

Cosa ha detto il governatore De Luca

Dello stesso avviso il Governatore della Regione Campania: “Lo stato di mobilitazione non e’ lo stato di allarme altrimenti dovremmo chiudere tutto, ma approveremo una richiesta al Governo nazionale di un intervento della Protezione Civile nazionale adeguato al problema.

Il sindaco: “Solo qualche ferito lieve”

Undici finora le persone che hanno raggiunto i pronto soccorso della città. Oltre alla donna con leggere escoriazioni, “ci sono due-tre casi di feriti da schegge di vetro che si sono rotte, o nello scappare o per le vibrazioni, e gli altri sono casi di panico”, ha spiegato il sindaco Gaetano Manfredi al termine del vertice.

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