“Confondono i netturbini con il personale 118 ed aggrediscono anche loro”. L’ennesima denuncia arriva dall’associazione Nessuno tocchi Ippocrate, dopo aver appreso una notizia che “ha del grottesco”. “La postazione 118 Annunziata – racconta l’associazione – viene allertata per arresto cardiaco a piazza Capri nel quartiere di San Giovanni a Teduccio e impiega 12 minuti a percorrere la tratta Corso Umberto-San Giovanni”.

La dinamica dell’episodio

Una volta sul posto “alcuni presenti riferiscono all’equipaggio che il paziente è stato trasportato con mezzi propri in pronto soccorso. Vicino al palazzo della persona che si è sentita male, ci sono anche le addette alla pulizia della società Asia, anche loro con divisa arancione”.

Ma improvvisamente “sbucano 2 donne, evidentemente parenti del paziente, che, scambiando le netturbine per 118, le iniziano a picchiare e a tirare i capelli. Poi vedono l’ambulanza e iniziano a tirare pietre e a dare cazzotti sulle fiancate del mezzo di soccorso. L’equipaggio fa retromarcia e va via”.

L’associazione a difesa del personale del 118 aggiunge: “La nostra solidarietà va al personale della postazione Annunziata, ma soprattutto al personale AsiaNapoli vittima inconsapevole della barbarie di certi trogloditi”.

Poi l’invito al “personale a sporgere denuncia, anche con l’ausilio delle telecamere presenti sul mezzo di soccorso”. Proprio oggi, conclude Nessuno tocchi Ippocrate, l’Asia in piazza Capri aveva iniziato il progetto per la raccolta differenziata della VI municipalità. Si tratta dell’aggressione n.37 da inizio anno nell’Asl Napoli 1, ed è la “seconda aggressione in 7 giorni per la postazione 118 Annunziata che si conferma la più bersagliata del 2023. In totale si contano 54 aggressioni tra Asl Napoli 1 e Napoli 2 da inizio anno”.

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