Come da previsione il primo sabato di ottobre, giorno in cui è stato indetto uno sciopero nazionale dei mezzi pubblici della durata di 24 ore nella maggior parte delle grandi città italiane, ha provocato disagi a pendolari e turisti. Il tutto causando anche gravi disagi alla circolazione stradale.
Chi infatti è solito usufruire dei mezzi pubblici per recarsi a lavoro ha dovuto fare i conti con la giornata di sciopero, mettendosi in strada con la propria auto.
In una nota i sindacati spiegano che la protesta è stata decisa “a seguito del mancato rinnovo del contratto nazionale degli autoferrotranvieri”.
Gravi disagi alla stazione Garibaldi di Napoli, questa mattina erano in molti, soprattutto turisti, a non essere a conoscenza dello sciopero indetto per questo sabato.
A fermarsi, gestiti dall’azienda ANM, metropolitana, bus e le funicolari.
Linee di superficie interrotte quasi completamente. Il servizio è stato garantito dalle ore 5:30 alle ore 8:30. Dovrà riprendere secondo le indicazioni dell’azienda dalle ore 17 per poi concludersi alle ore 20
“Lo sciopero del 5 ottobre rappresenta un’importante occasione per riflettere sulle condizioni del trasporto pubblico in Italia e sulle necessità dei lavoratori del settore. Mantenersi informati e preparati può aiutare a ridurre i disagi e a gestire al meglio la giornata.” Questa la nota della direzione nazionale del sindacato Orsa