di Teresio Costa
Televisioni, giornali e siti web lo annunciano tutti in coro: a uscire trionfante dalle elezioni politiche che si sono tenute ieri è il centrodestra. La coalizione che vede uniti Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati ha conquistato oltre il 44% dell’elettorato italiano, con il partito di Giorgia Meloni che da nord a sud conquista oltre una persona su quattro.
I risultati (parziali) degli scrutini in Italia
Al netto delle utlime schede da conteggiare, Fratelli d’Italia si aggiudica il primato di partito più votato in oltre metà delle regioni d’Italia, per quanto riguarda la Camera. Le percentuali crescono al Nord, mentre al Sud e nelle Isole le preferenze tendono verso i Cinque Stelle di Conte. Il PD di Letta resta avanti esclusivamente in Emilia Romagna e Toscana.
Più nello specifico, Abruzzo, Fiuli, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche Piemonte, Trentino, Umbria e Veneto hanno favorito il partito di Giorgia Meloni, mentre in Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia la maggioranza è andata al Movimento 5 Stelle. In tutte le regioni in cui FdI non ha stravinto, il partito di centrodestra è ugualmente arrivato al secondo posto; unica eccezione, la Campania, in cui al secondo posto, dopo i Pentastellati, c’è il Partito Democratico.
La reazione di Giorgia Meloni allo spoglio elettorale
“A domani tutte le valutazioni più profonde e complete, visto che i dati non sono ancora definitivi”. Così, la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha detto alla stampa prima di dire la sua rispetto all’esito (per il momento ancora parziale) delle elezioni politiche. “Mi pare che, dalle prime proiezioni, si possa dire che dagli italiani arriva un’indicazione chiara per un governo di centrodestra a guida FdI“. Si è poi detta rammaricata sui dati relativi alle astensioni, per poi aggiungere: “La sfida, ora, è tornare a far credere nelle istituzioni. Bisogna ricostruire il rapporto tra stato e cittadini, che non sono sudditi”.
“Questo”, ha poi concluso la leader di Fratelli d’Italia, “è il tempo della responsabilità, il tempo in cui se si vuole far parte della storia si deve capire quale responsabilità abbiamo verso decine di milioni di persone, perché l’Italia ha scelto noi e non la tradiremo come non l’abbiamo mai tradita“.
L’appoggio degli alleati
“Intorno alle 4 del mattino ho messaggiato con Giorgia, le ho fatto i complimenti è stata brava, lavoreremo insieme a lungo”. Queste le prime parole pronunciate dal segretario della Lega, Matteo Salvini, nel corso di una conferenza stampa in cui si è commentato il risultato elettorale dei partiti.
“Giorgia Meloni ha dimostrato di avere la coscienza e la capacità di essere il leader del proprio partito, ma oggi ha la responsabilità di essere il leader di una coalizione e di valorizzare tutte le proposte che ci sono nella coalizione e di avere la coscienza di guidare il nostro governo”. Così, invece, si è espresso il leader dei Moderati, Maurizio Lupi.
Soddisfatto anche il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, che è riuscito a tornare in Senato dopo aver vinto alle uninominali nel collegio di Monza con oltre il 50% delle preferenze contro la sua avversaria, Federica Perella.
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