“Non sulla nostra pelle!”: l’iniziativa di protesta in diverse città italiane contro prefetture e uffici immigrazione arriva anche a Napoli in largo berlinguer.
Lavoratori e lavoratrici stranieri richiedenti asilo, ancora senza documenti, che però contribuiscono allo sviluppo economico e sociale del Paese, senza averne riconosciuti i diritti fondamentali. Questa è la denuncia partita da un nutrito gruppo di extracomunitari che ha manifestato in modo pacifico nel capoluogo campano. La richiesta prioritaria della campagna è il permesso di soggiorno per tutti, nei tempi previsti dalla normativa italiana e l’assunzione di personale nelle Questure per velocizzare le pratiche per la regolarizzazione. Il rispetto dei 60 giorni previsti per legge per rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno. L’immediata stabilizzazione ed assunzione di nuovo personale presso questure e prefetture per velocizzare le pratiche di regolarizzazione. Questi i temi di estrema urgenza.
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