Cinque serate per cinque riconoscimenti nella suggestiva Piazza dei Racconti con la consegna del Premio Annibale Ruccello a un interprete del teatro, con l’attribuzione dei Premi Gerardo D’Andrea a giovani autori e protagonisti della scena e del Premio Pistrice – Città di Positano ad un interprete del panorama nazionale, a cui si aggiunge quest’anno il Premio Speciale dedicato al drammaturgo Enzo Moscato, a sei mesi dalla sua scomparsa.
Si alza il sipario sulla XXII edizione
Si è alzato il sipario sulla ventunesima Edizione del Positano Teatro Festival. La serata inaugurale è stata presentata dall’attrice Martina Carpi che ha ricordato l’affetto di Positano per Gerardo D’Andrea, ideatore del Festival, e per Enzo Moscato, presenza costante sin dalle origini della rassegna. Un omaggio fortemente voluto anche dal sindaco Giuseppe Guida, e dal direttore artistico, Antonella Morea. Non a caso, nel 2002, quando il Positano Teatro Festival intitolò la rassegna teatrale ad Annibale Ruccello il primo Premio fu assegnato proprio a Moscato.
“Una grande personalità del mondo culturale italiano, che purtroppo ci ha lasciati troppo presto. Moscato ha impresso la sua indelebile impronta nella scrittura, soprattutto teatrale. Una scrittura poetica che ha penetrato un mondo che degrada dalla vitalità collettiva a quella che lui stesso definiva: “la zona oscura, sempre reticente, sempre quasi al limite del dicibile, che è il “. Una poetica che oggi manca nel panorama nazionale. Moscato è stato qui al Festival molte volte, ed è oggi ancora più che mai tra noi e noi lo salutiamo con un applauso caloroso!”, queste le parole del direttore artistico Antonella Morea.
Consegno di un premio a Sebastiano Somma
Al termine dello spettacolo la cerimonia di consegna del Premio Annibale Ruccello all’attore Sebastiano Somma. “Figlio della stessa terra che ha dato i natali a Raffaele Viviani e Annibale Ruccello, è presente sulle tavolen dei nostri palcoscenici da giovanissimo, e lì ha dato vita a personaggi straordinari, usciti dalla penna di Aldo Palazzeschi, Eduardo De Filippo, Arthur Miller e Leonardo Sciascia, accanto ad artisti considerati a buon merito dei veri grandi Maestri, quali, tra gli altri Aldo Giuffrè, Giorgio Albertazzi e Gigi Proietti. “questa la motivazione del premio al noto attore.