Terrore nella notte a Marano, in provincia di Napoli, quando padre, madre e figli sono stati picchiati e sequestrati da un manipolo di ladri che aveva fatto irruzione in casa loro. Tutto, mentre i delinquenti gli svaligiavano casa.

Picchiati e sequestrati dai ladri

Non è il primo colpo che avviene a Marano. Nell’hinterland partenopeo, un gruppo di banditi sta terrorizzando le famiglie che abitano nel comune, sorprendendole in casa o svaligiando i loro appartamenti mentre nessuno è presente tra le mura dell’abitazione. Non è andata così liscia, ieri, a una famigliola residente in via Torre Dentice, nella zona delle antiche masserie maranesi.

Armi in pugno, i malviventi hanno prima radunato padre, madre e figli in una stanza dell’abitazione, per poi costringerli all’interno della stanza mentre li derubavano. Non bastano le parole, a convincere gli inquilini a starsene buoni, e a quel punto i balordi ricorrono alla violenza. Pugni, calci e spintoni rimediano alla famiglia diverse contusioni.

Sarebbe stato l’allarme ad aver messo in fuga i malviventi. Secondo le testimonianze delle vittime, il gruppo di ladri sarebbe stato composto da almeno quattro persone, tutte a volto coperto. Il furto della cassaforte dalla loro abitazione non sarebbe riuscito, ma ciò nonostante la paura sarebbe stata tantissima. Nelle zone di San Rocco e San Marco, così come nell’area collinare di Marano, a ridosso dei Camaldoli, fenomeni criminali di questo tipo sono in aumento. Tantissime le denunce pervenute alle forze dell’ordine. Sul caso odierno indagano i Carabinieri della compagnia di Marano.

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