Omicidio del giovane pizzaiolo Francesco Pio Maimone agli chalet di Mergellina, il pubblico ministero Antonella Fratello ha concluso la sua requisitoria, nel corso della quale ha ricostruito l’intera vicenda.
Chiesta la pena dell’ergastolo per l’assassino Francesco Pio Valda. Valda per un drink che sporcò parzialmente le sue scarpe griffate cominciò a sparare all’impazzata, secondo il pm “incurante della presenza di famiglie con passeggini e bambini”. Il tutto uccidendo Francesco Pio Maimone.
Un diverbio per le scarpe sporcate andato in scena con un gruppo di ragazzi in zona, al quale Maimone, del tutto estraneo, non aveva nemmeno partecipato.
Sentenza definitiva il 28 novembre
Accusati a vario titolo di favoreggiamento aggravato e detenzione di arma, chiesta la condanna anche per Giuseppina Valda, la sorella del presunto killer, e lo zio Giuseppe Perna, 8 anni. Per la nonna Giuseppina Niglio 6 anni, per Pasquale Saiz e Alessandra Clemente, 8 anni e mezzo, infine per Salvatore Mancini, chiesta la condanna a 3 anni. La famiglia Maimone, difesa dall’avvocato Sergio Pisani, attende ora la sentenza definitiva, prevista per il 28 novembre.
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