Gli inquirenti stanno passando al setaccio i sistemi di videosorveglianza presenti in via Giovanni della Rocca a Boscoreale dove, a seguito di una rapina, Antonio Morione, pescivendolo di 41 anni, sposato con tre figli, è stato ucciso da uno dei malviventi che ha sparato verso di lui ben quattro colpi di pistola centrandolo in pieno volto. I Carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata hanno lavorato senza sosta nel corso dei giorni festivi e continuano a farlo per dare un volto all’assassino. La ricostruzione del sinistro mostrerebbe la presenza di tre rapinatori che avrebbero raggiunto la pescheria a bordo di un auto. Dopo che uno di essi avrebbe compiuto l’atto, Antonio, preso un coltello, si sarebbe recato nei pressi della macchina squarciandone una ruota per impedirne la fuga, da lì la reazione del malvivente che lo avrebbe sparato. Poco tempo prima, in via Armando Diaz, era stata derubata un’altra pescheria il cui titolare, Giovanni Morione, è il fratello della vittima. Intanto è stata ritrovata, nei pressi della zona chiamata Piano Napoli, periferia di Boscoreale, un auto incendiata che potrebbe essere quella usata dai rapinatori. Il cordoglio della cittadinanza per la morte di Antonio si è espresso nella notte di Natale, quando spontaneamente molti cittadini hanno posto fiori e lumini all’esterno della pescheria, dando vita anche a una piccola veglia.
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