“Nostalgia”, il nuovo film di Mario Martone, arriva a Napoli dopo la kermesse di Cannes. Il regista e l’attore Francesco Di Leva hanno presentato l’opera al cinema Modernissimo, poi al Metropolitan e infine al museo Madre durante una festa organizzata dalla Film Commission Campania. Assente il protagonista Pierfrancesco Favino, ma c’era don Antonio Loffredo.
La storia di Felice
Tratto dall’omonimo libro di Ermanno Rea, il film è la storia di Felice Lasco che torna a Napoli, dopo 40 anni trascorsi tra il Medio Oriente e l’Africa. Si sente a casa come quando aveva 15 anni, prima che partisse, prima che il suo migliore amico, Oreste Spasiano, diventato il Malommo (nel ruolo Tommaso Ragno), uccidesse un innocente. La camorra è in primo piano, come il quartiere, come il suo prete coraggio: don Rega già nel romanzo guardava alla figura di don Loffredo.
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