Un pugno in pieno volto al mister della Nocerina Alessandro Erra ed il conseguente trasporto al pronto soccorso per le cure mediche del caso. E’ questo l’epilogo dell’incrocio casuale tra il pullman della società militante in Serie D (di rientro da Brindisi) e un gruppo di tifosi della Cavese (di ritorno da Fasano). Il fatto è avvenuto in un’area di sosta lungo l’autostrada A16 Canosa-Napoli.
La Nocerina sporge subito denuncia
Poche ore dopo la vile aggressione all’allenatore Erra, la Nocerina Calcio ha immediatamente provveduto a sporgere denuncia contro ignoti. L’allenatore genovese era stato vice allenatore dei rossoneri nella stagione 2006/2007. Dal 31 gennaio di quest’anno è invece in carica come capo allenatore dei campani.
In una nota la società esprime il suo ribrezzo in merito al gesto dei tifosi della Cavese: “Parliamo di un atto di violenza che conferma la pericolosa deriva che il calcio sta subendo per colpa di pochi ma pericolosi delinquenti”.
Solidarietà e condanna della Cavese
A condannare con fermezza il pugno in faccia rifilato in autostrada al mister Erra è anche la Cavese del presidente Lamberti. La società invita i propri sostenitori ad isolare i facinorosi che si sono resi protagonisti di un episodio dettato dalla violenza e dall’anti-sportività. “La civiltà, l’educazione e il rispetto sono principi non negoziabili di questo club”, si legge in una nota.
Potrebbe anche interessarti: Movida, controlli in città. Ancora superalcolici ai minori
Oppure: La movida si macchia di sangue: 20enne gambizzato nella notte
Segui SiComunicazione su Google News