Insigne è di certo il caso più clamoroso ma non l’unico. Infatti al termine della stagione scadono anche i contratti di Malcuit, Ghoulam, Ospina e Mertens. Tutti e cinque incidono sul monte ingaggi (che supera ancora i 105 milioni di euro) per circa 32 milioni di euro. Ma non solo: nel 2023 arrivano a scadenza Ounas, Koulibaly, Meret e Fabian.
Anche in questo caso, situazioni non semplici: il #Napoli ha iniziato le trattative per il rinnovo per Meret (Pastorello è stato a Castel Volturno a inizio ottobre, l’offerta è per un prolungamento fino al 2026) e anche per Ounas, il fantasista algerino, a cui è stato offerto il rinnovo per altri 4 anni.
Non è escluso che i due possano entro la fine dell’anno persino arrivare alla firma del prolungamento della loro permanenza al Napoli. L’obiettivo di De Laurentiis è portare a 70-80 milioni il monte degli stipendi per gli ingaggi.
Massima attenzione per Insigne soprattutto per la sua situazione contrattuale che si complica dopo le parole del suo agente Pisacane che non aiutano di certo a trovare una intesa.
«Il Napoli ha offerto la metà di quello che guadagna adesso, i rinnovi si fanno sempre al rialzo», le parole pronunciate dal suo procuratore
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