La situazione in città in vista del match di Champions di stasera è complessa. Napoli Eintracht è in programma per le 21 ma, nonostante il divieto di vendita dei biglietti per i tifosi residenti a Francoforte, sono diversi i tedeschi giunti in città tra ieri sera e stamattina.
Napoli Eintracht a porte chiuse per gli ultras di Francoforte, ma i tifosi sono ugualmente in città
Il secco no del Prefetto di Napoli, Claudio Palomba, e il dietrofront del TAR della Campania hanno decretato una volta e per tutte lo stop alla vendita dei tagliandi ai residenti in Germania per il match di Champions League in programma per stasera al Maradona. Ciò nonostante, sono diverse le centinaia di ultras in città in vista di Napoli Eintracht e, dopo la tensione vissuta all’andata a Francoforte e gli episodi già avvenuti ieri sera in città, si teme per l’ordine pubblico. Già all’arrivo della prima ondata di supporter dell’Eintracht Frankfurt, i primi episodi di violenza in città, con razzi sparati contro i bus dei tedeschi dai napoletani e poi con lanci di bottiglie in piazza Bellini.
Stamattina, nuovi arrivi in città. Come mostrano le immagini, altri bus (verosimilmente provenienti dall’Aeroporto di Napoli Capodichino) sono sfilati per le strade di Napoli scortati da camionette e volanti di Polizia e Carabinieri. I supporter del team teutonico, che alloggia all’Hotel Vesuvio, sono stati condotti all’adiacente Continental, sul lungomare partenopeo. La situazione, all’esterno delle strutture, è stata più o meno questa.
La marcia dei tifosi
La situazione è iniziata a evolversi diversamente intorno alle 12, quando i tifosi dell’Eintracht si sono radunati all’esterno dell’hotel dove sono stati fatti alloggiare e, in quasi 600, hanno iniziato a sfilare in corteo per il lungomare di Napoli. Giunti a piazza Vittoria, poi, la retromarcia. Inizialmente si vociferava volessero arrivare al Maradona a piedi ma, apparentemente, il corteo ha fatto retromarcia e, ora, gli ultras starebbero tornando indietro per la Riviera di Chiaia, tra cori e battiti di mani. Sorvegliati a distanza dalle forze dell’ordine, al momento non ci sarebbero segnalazioni di scontri o risse; diversi, però, i blocchi stradali predisposti, che stanno creando ulteriori disagi al traffico cittadino già rovinato dai troppi cantieri all’attivo.
Si sono poi registrati scontri ai Quartieri Spagnoli, dove alcuni tifosi sono venuti alle mani con i partenopei. I fatti, in prossimità della piazza dedicata a Diego Armando Maradona.
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