Napoli saluta il piccolo Romeo. Una vita spezzata a soli 11 anni dall’incoscienza di un 18enne al volante, risultato positivo al droga-test. Una bara bianca, in chiesa. Attorno, gli amici di Romeo, il gruppo Scout e soprattutto il silenzio rotto a tratti dalla disperazione dei familiari. Solo poche settimane prima, in quella chiesa di Sant’ Antonio di Padova e Annibale Maria, ai Colli Aminei, parenti e amici si erano recati per la prima comunione del piccolo Romeo. Una festa, dopo tempi di dolore. Il piccolo aveva infatti perso il papà all’età di due anni. Ora il dolore ancora grande della donna, la madre di Romeo, che durante le esequie ha con forza letto una lettera.
Le lettera della madre di Romeo
“Quante ne abbiamo passate insieme, vita mia – ha detto con forza la donna-. Quante volte mi sono sentita inadeguata per essere stata sia madre che padre. Siamo ridiventati una famiglia, circondati dall’affetto degli altri. Sono stati anni bellissimi. Cuore mio ti ritroverò. Sarai il fruscio del vento d’autunno, sarai nei fiori di primavera. Sarai i fiocchi di neve in inverno. Sarai nelle lacrime delle sere d’estate. Sarai con me Romy, non tardare. Ti aspetto, Romy, la tua mamma”.
Anche la sorellastra di Romeo ha provato a leggere un messaggio, ma la sua voce è stata più volte rotta dal pianto: “Stammi vicino quando ne avrò bisogno. Tu non te ne sei andato, ti sei solo allontanato”.
Investito sulle strisce a Terracina
L’incidente a Terracina
L’incidente è avvenuto venerdì 5 agosto a Terracina. Il bambino era in compagnia della mamma e delle zie. Avevano attraversato sulle strisce pedonali, quando una Volkswagen Polo ha preso in pieno Romeo. In queste ore la Procura di Latina indaga il 18enne alla guida per omicidio stradale.