Sono giorni difficili. Dalla Regione Campania arrivano notizie poco rassicuranti, il numero dei tamponi positivi continua a crescere. E da più parti si lamentano carenze: mancano camici, attrezzature sanitarie, mascherine. E c’è chi ha deciso di mettersi all’opera, nel proprio piccolo per dare una mano. Lui è Matteo, giovane imprenditore napoletano che tutto il giorno, nella sua sartoria all’Arenella, ha deciso di usare ago e filo per realizzare mascherine. Ore e ore davanti alla macchina da cucire, sperando che tutto si risolva il più presto possibile. Stoffa e tnt, mascherine lavabili con acqua e amuchina, per poter essere riutilizzate, e di tutte le tinte, per dare un tocco di colore a queste grigie giornate. Un piccolo gesto, ma di grande aiuto: ascoltiamo Matteo Cocchiara.