Una vicenda inquietante quella che ha visto vittima di una brutale aggressione il presidente degli industriali di Napoli, Costanzo Jannotti Pecci, imprenditore sannita, telesino, amministratore delegato della Minieri spa che ha sede a Telese Terme. L’imprenditore ha sporto denuncia per il fatto che riguarda il 7 gennaio anche se la notizia viene diffusa soltanto in queste ore. Il tutto è accaduto, in via Orazio, mentre l’imprenditore stava rientrando presso la sua abitazione napoletana nella zona di Posillipo a Napoli.
Il racconto choc del numero 1 degli Industriali
“Una moto con a bordo un uomo e una donna mi ha sbarrato la strada.” Questo il racconto pubblico sulle colonne di un noto quotidiano – poi il presidente degli industriali continua – Quell’individuo ha sferrato un pugno contro di me.” L’uomo che ha assalito Costanzo Jannotti Pecci, secondo quanto raccontato davanti ai carabinieri, avrebbe poi dato un forte calcio all’auto dell’imprenditore.
“Ho avuto paura, molta paura.” ha aggiunto Pecci che è riuscito a scappare e successivamente ha sporto la denuncia contro l’uomo già identificato dalle forze dell’ordine. Solidarietà espressa in queste ore dalle istituzioni cittadine e dal mondo della politica, il sindaco di Napoli Manfredi dice di essere rimasto molto colpito dall’episodio: “Mando la mia vicinanza a Costanzo Jannotti Pecci, con lui alla guida dell’Unione degli industriali stiamo portando avanti un lavoro in gran sinergia”.
La Procura partenopea intanto continua le indagini sulla busta con proiettili recapitata a Palazzo Partanna, sede dell’Unione degli industriali di Napoli, l’11 ottobre scorso. Anche in questo caso il tentativo di intimidazione sarebbe indirizzato all’imprenditore telesino.
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