Il Napoli pensa al futuro. A come rifondare una squadra e un gruppo che ha ormai chiuso un ciclo. E se le speranze sono riversate nel prossimo ds azzurro Manna che già studia i colpi per il prossimo anno, c’è comunque una stagione da chiudere nel miglior modo possibile, inseguendo la zona europa anche se la Champions League è lontana ma le prossime due gare possono e devono dare segnali importanti di reazione.
Sfida non semplice per gli uomini di Calzona
Prima ci sarà da giocarsela in casa del Monza con la squadra di Palladino che dista a sole tre lunghezze dagli azzurri a 42 punti e poi al Maradona contro il Frosinone che lotta per non retrocedere. Palladino deve fare i conti con le assenze, compresa quella di Pessina, squalificato. Da valutare le condizioni di D’Ambrosio. Tocca a Bondo sostituire il capitano, mentre davanti ballottaggio tra Maldini e Valentin Carboni per affiancare Colpani e Mota alle spalle di Djuric. Favorito l’ex Milan.
Calzona, invece, dovrebbe recuperare Kvaratskhelia dopo le noie muscolari accusate in nazionale. Sempre sulla sinistra Olivera in vantaggio su Mario Rui. Per il resto confermato il blocco delle ultime partite. Con Meret tra i pali- Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera in difesa. Mediana composta da Anguissa, Lobotka, Traoré. In attacco Politano, Osimhen, Kvaratskhelia.
