SiComunicazione. News in tempo reale Video cronaca politica economia sport cultura lifestyle. Campania. Agenzia stampa

Cerca
Close this search box.

Mattarella convoca Draghi. No al voto “Serve un Governo per fronteggiare la pandemia”

Il Capo della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale il Presidente della Camera Roberto Fico che ha riferito Il tavolo di una mancata intesa al tavolo delle consultazioni. Il Presidente della Repubblica ha perciò deciso di affidare l’incarico di formare il nuovo governo a un esecutivo “di alto profilo” per far fronte alle emergenze che il Paese si troverà ad affrontare nei prossimi mesi. Il Capo dello Stato ha convocato l’ex presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi, atteso in Quirinale alle 12 di domani, mercoledì 3 febbraio, per sondare la sua disponibilità a guidare il nuovo governo.

il discorso di Mattarella

“Ringrazio il presidente della Camera dei deputati per l’impegno nel mandato esplorativo che gli avevo affidato – ha detto il Capo dello Stato -. Dalle consultazioni al Quirinale era emersa come unica possibilità politica quella della maggioranza che esprimeva il governo precedente, ma la verifica ha dato esito negativo. Ci sono ora due strade: dare immediatamente vita a un nuovo governo e andare a elezioni anticipate. Questa ipotesi va considerata, ma ho il dovere di porre l’evidenza di alcune circostanze che devono far riflettere, e cioè di sottolineare come il lungo periodo di campagna elettorale coinciderebbe con un momento cruciale per le sorti dell’Italia. Sotto il profilo sanitari potremmo essere travolti dal virus, il che richiede un governo nella pienezza delle sue funzioni, e non ridotto al minimo. Lo stesso vale per lo sviluppo decisivo della campagna di vaccinazione. Sul versante sociale, a fine marzo verrà meno il blocco dei licenziamenti, una scadenza che richiede provvedimenti difficili da assumere da un governo in piena campagna elettorale. Entro aprile va presentato alla Commissione Europea il piano per l’utilizzo dei fondi europei, ed è auspicabile che avvenga prima della data di scadenza. Non possiamo inoltre permetterci di mancare occasione fondamentale per il nostro futuro, quella del Recovery Plan. Nel 2013 e nel 2018 sono trascorsi mesi dallo scioglimento delle Camera, significa rimanere senza possibilità di prendere decisioni sui problemi sociali, preoccupazioni ben presenti ai cittadini che chiedono risposte concrete e rapide”.

Lo stallo che Fico non è riuscito a superare

Lo stallo nella trattativa c’è stato come prevedibile tra il Movimento Cinque Stelle e Italia Viva su una serie di punti che vanno dal Mes al lavoro, toccando anche la questione giustizia. La mediazione del Pd, fino alle ultime ore, non è riuscita a sbloccare la situazione.

https://www.sicomunicazione.it/mattarella-convoca-draghi-no-al-voto-serve-un-governo-per-fronteggiare-la-pandemia/

In evidenza

CRONACA

POLITICA