Un’ora di colloquio, lungo e accorato, cordiale e sincero: la promessa fatta telefonicamente dalla premier Giorgia Meloni a Daniela Di Maggio, la mamma di Giovan Battista Cutolo ad appena una manciata di ore dalla tragica morte del giovane musicista, è stata mantenuta. A Palazzo Chigi, le due si sono incontrate e hanno discusso. Hanno parlato di quel dolore, enorme e devastante, ma anche e soprattutto di cosa sia possibile fare per far sì che quella morte non diventi vana, che Napoli non sia solo questo e che in quello stesso abisso non debba mai più sprofondarci nessun altro.

“Con il funerale di mio figlio abbiamo cambiato la narrazione di una città”, ha detto Di Maggio, auspicando presto un incontro con il ministro Nordio e il Consiglio Superiore della Magistratura. Dal canto suo, invece, la premier ha detto di essere rimasta colpita dalla reazione della donna a quella che la leader di Fratello d’Italia ha definito “la cosa peggiore che ti possa capitare”. “Ho trovato una donna che vuole combattere e a queste persone vanno date delle risposte”, ha quindi continuato la Presidente del Consiglio. “Le condanne e il carcere devono essere vere. Chi toglie la vita a qualcuno deve pagarla cara, non se la può cavare con pene beffa che non costituiscono alcun deterrente”, ha sentenziato la Meloni.

Il duro appello del deputato Borrelli alla Camera

Un ricordo di Giovan Battista è stato poi offerto durante la riunione dei deputati alla Camera da Francesco Emilio Borrelli. “Hanno ucciso il bello della nostra città“, sono state le parole del rappresentante dell’Alleanza Sinistra-Verdi. Ecco il video completo del suo intervento durante l’assemblea.

Potrebbe interessarti anche: Omicidio Giovan Battista Cutolo, confermato il carcere per il killer

Oppure: Il Conservatorio si unisce al lutto in memoria di Giovanbattista

Segui SiComunicazione su Google News