Trovare una soluzione per i lavoratori socialmente utili che svolgono servizi presso gli enti della Regione Campania, che dovrebbero essere inquadrati a breve ma che a tutt’oggi lamentano una mancanza di interlocuzione con i vertici regionali, motivo che li ha spinti a organizzare un nuovo presidio di protesta dinanzi a Palazzo Santa Lucia, insieme ai sindacati Cgil, Cisl e Uil, per chiedere al più presto la stabilizzazione attesa da un quarto di secolo. Una protesta causata dalla precarietà in cui versano, accentuata ancor di più dall’attuale regime pandemico portatore di crisi economica.
