Ieri mattina, l’impatto ad alta velocità lungo corso Vittorio Emanuele. Nella notte, altri due incidenti stradali, sempre nel napoletano. “La strage di innocenti continua”, le parole del deputato Borrelli: “Subito dispositivi di sicurezza e galera per i pirati della strada”.
Incidente mortale a Vico Equense, morto un 19enne
Ancora una vittima in strada nel napoletano. Nella notte, a Vico Equense, un 19enne è morto lungo la SS163 mentre viaggiava a bordo del suo scooter. A essergli fatale, lo scontro con una motocicletta. L’impatto, a quanto si apprende, sulla strada che collega Piano di Sorrento alla Costiera Amalfitana, più precisamente in località Tordigliano. Ferito in modo lieve, invece, il 40enne che era alla guida della motocicletta.
L’auto ribaltata all’uscita della Galleria
Le immagini dell’auto ribaltata all’uscita della Galleria Laziale stanno facendo il giro del web. Nelle riprese fatte da passanti stupiti dalla scena si vede chiaramente un’automobile completamente sospesa sullo spartitraffico rialzato in cemento. Vetro a terra, in frantumi, ammaccature.
Il grido d’allarme del deputato
Dopo aver dato spazio all’investimento della 43enne avvenuto ieri mattina lungo corso Vittorio Emanuele, il deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli è tornato a commentare anche questi nuovi fatti di cronaca. “Stiamo piangendo troppi morti e spesso la causa di questi incidenti sono l’incoscienza e l’alta velocità”, le parole del deputato. Poi, l’inforcata sullo scontro mortale a Vico Equense e sull’auto ribaltata.
“Ci hanno segnalato, attraverso un video, l’ennesimo incidente avvenuto stanotte all’uscita della Galleria in cui un’auto si è andata ad incastrare sopra le barriere spartitraffico con due delle ruote sollevate da terra. A Napoli le strade si trasformano sempre più in piste da corsa ma in palio non c’è nessuna medaglia, soltanto la vita e la morte di persone innocenti. Non abbiamo ancora dimenticato né digerito la morte di Elvira Zibra, uccisa da un pazzo che impennava in moto. Se si vuol mettere fine a questa strage servono dispositivi e misure di sicurezza e, soprattutto, modificare le normative del codice della strada. I criminali della strada devono andare in galera e restarci a lungo”.
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