In Campania l’annunciato aumento delle consegne sta diventando realtà. A fare da apripista c’è Pfizer che ieri ha consegnato 121.680 dosi a fronte di massimo 50 mila a settimana distribuite finora alle Asl. La prossima settimana saranno 72.540 per tornare a salire a quota 107.640 dal 5 aprile. Anche gli altri produttori di vaccini sono pronti alla sfida e di AstraZeneca sono state stipate nei frigoriferi, lunedì scorso, 54.500 dosi che dal 29 marzo diventeranno 84.700. Resta indietro solo Moderna, il più maneggiabile per le somministrazioni domiciliari agli anziani per via della conservazione in normali frigoriferi: ieri ne sono arrivate 23.300 dosi e ad aprile si aggiungerà anche Johnson & Johnson.