Le strade di Napoli continuano a essere presidiate da persone incuranti della sicurezza altrui. L’ultimo esempio, l’ennesimo motorino che impenna e rischia di investire un innocente passante: una storia fin troppo conosciuta.
Il video della rischiosissima impennata
Il filmato dell’acrobazia arriva da piazza Nazionale. Qui, di fronte la pensilina del tram, nel bel mezzo dell’area pedonale, qualcuno deve aver notato le intenzioni del centauro e ha tenuto gli occhi aperti e la fotocamera del cellulare puntata nella sua direzione.
Le riprese parlano chiaro, così come il messaggio fatto avere al consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli. “Ero seduto lì a leggere il giornale”, riportano le poche righe inviate al consigliere assieme al video e riportate da Borrelli sui social. “Stavo per alzarmi, quando questo pazzo mi è quasi venuto addosso“.
La denuncia sui social
Una dinamica fuori da ogni logica, quella che spinge certe persone a mettere a rischio la propria salute e la sicurezza altrui per mettere in scena bravate simili. Appena un mese fa, la giovane Elvira aveva perso la vita a causa di un centauro che impennava in via Caracciolo, ma in questo caso a rischiare la pelle a causa di uno scooter imbizzarrito è chi addirittura sta in un’area pedonale.
“La tragedia di Elvira sembra che non abbia smosso le coscienze e quindi nulla è cambiato”, è stato il duro commento del consigliere Borrelli alla luce del video diffuso. “Ancora troppa gente, che chiamo delinquenti, continua a correre all’impazzata per le strade rischiando di ammazzare gli altri per impennare o fare altre bravate idiote alla guida di auto o scooter. E tutto questo avviene anche nelle aree pedonali come Piazza Nazionale, Piazza Mercato e Piazza Dante, come numerose volte abbiamo denunciato”.
L’auspicio di Borrelli
“È tempo di dare un giro di vite importante su questo fenomeno”, ha concluso Borrelli, che già in occasione della manifestazione a un mese dalla scomparsa di Elvira aveva dato un aut aut alle istituzioni – sottolineando come, finché ci sarà tolleranza, la situazione non si risolverà. “Servono misure forti per fermare i pirati della strada prima di altri eventi drammatici”, le sue parole.
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