Napoli-Lazio in scena domenica alle 20,45 allo stadio “Maradona” non sarà di certo la stessa partita vista all’Olimpico in Coppa Italia. Innanzitutto dal punto di vista della formazione. Voltare pagina, riprendersi la vetta della classifica e dimenticare l’esperimento mal riuscito del turn over spinto. E’ un match da vincere a tutti i costi, in virtù anche dei successi di Atalanta e Inter. L’undici tipo di Conte per provare ad alzare ulteriormente l’asticella per superare una Lazio che è a tutti gli effetti una concorrente nell’alta classifica oltre che la rivelazione del campionato. Mai come stavolta un po’ di pressione ci sarà sulle spalle dei giocatori del Napoli, chiamati a vincere dopo l’eliminazione agli ottavi. Un turno che può essere già pesante considerando anche le polemiche scaturite in città dopo gli undici cambi operati all’Olimpico.
Antonio Conte ha già sperimentato in Coppa Italia di che pasta sia fatta la Lazio. I capitolini possono vantare il terzo miglior attacco del campionato e, sempre in Serie A, sono secondi solo all’Atalanta in fatto di tiri. Più concreto il Napoli, più spettacolare la Lazio. Conte per la gara contro la Lazio dovrebbe schierare il solito 4-3-3. In porta, a difendere i pali azzurri, ci sarà Meret. Linea di difesa a 4 composta da Di Lorenzo-Rrahmani-Buongiorno-Olivera. A centrocampo, invece, Lobotka in cabina di regia affiancato da Anguissa e McTominay. In attacco a supporto del centravanti, che sarà Lukaku, spazio a Kvaratskhelia e Politano.
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