Blitz della Polizia nel Rione Sanità a Napoli, dove sono state eseguite 14 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di presunti membri di un’organizzazione criminale che spacciava grossi quantitativi di hashish e marijuana. Altre due persone sono state denunciate in stato di libertà con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. I poliziotti hanno anche proceduto al sequestro di beni mobili, rapporti bancari e immobili tra i quali figurano due autorimesse. Gli investigatori della Squadra mobile e del Commissariato di P.S. “Arenella” hanno documentato l’attività dell’associazione tra il 2020 ed il 2022, anni durante i quali il gruppo si è contraddistinto per un’attività itinerante di spaccio.

Non più luoghi determinati, ma cessioni concordate al telefono con i clienti e rese possibili dai vari pusher che ricevevano l’ordine di portare quantitativo e tipologia di droga nel luogo concordato. Nemmeno la pandemia da Covid-19 aveva fermato i criminali, potendo contare su luoghi sicuri e custodi fidati che cambiano spesso. Gli spacciatori “al dettaglio” a disposizione dell’organizzazione erano poi numerosi e sempre pronti ad entrare in azione. In alcuni casi, è stata documentata anche una sorta di “collaborazione” con un altro gruppo di spacciatori dai quali uno dei fermati acquistava cocaina necessaria a fidelizzare clienti che ne facevano richiesta insieme alle altre sostanze stupefacenti.

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