Una giornata per non dimenticare l’orrore dei lager di sterminio. In prefettura, a Napoli, sono state consegnate le medaglie d’onore ai familiari degli internati. Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco, Luigi de Magistris, e la presidente della Comunita’ ebraica, Lydia Schapirer. La benemerenza, prevista con legge del 2006, vuole rendere omaggio in modo solenne a quanti hanno pagato “un prezzo tragico nei lager o asserviti al lavoro coatto per l’economia di guerra”. “Le nuove generazioni – ha detto il vice prefetto vicario, Luca Rotondi – devono sapere e devono capire che cosa e’ successo anche a tanti loro coetanei che hanno pagato un prezzo inconcepibile”. Una giornata, però, non solo di ricordo, accompagnata anche dalle polemiche. “Noi rispettiamo tutti ma oggi chi è assente ha torto” ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a margine della celebrazione per la Giornata della Memoria in via Luciana Pacifici, disertata dalla Comunità ebraica in polemica con l’assessore alla Cultura, Eleonora De Majo, per le sue posizioni sulle politiche dello Stato di Israele.