Alla mercé di vandali e incivili, in balia di bande di giovani e giovanissimi che inscenano gare sui monopattini elettrici e tornei di calcio al suo interno, la Galleria Umberto I sembra essere sempre di più terra di nessuno. Appaiono lontani i giorni in cui si parlava di ripresa e di rilancio, specialmente visto lo stallo persistente sul fronte della vigilanza di sera e nei weekend.
La denuncia di Borrelli
A riportare l’attenzione sulle vicende della Umberto I ci pensano, tra gli altri, i rappresentanti dei Verdi al Comune, Gianni Caselli e Lorenzo Pascucci, e alla Regione, Francesco Emilio Borrelli. “La Galleria è succube di orde di ragazzini che ogni notte la trasformano in un campo di battaglia. La notte tra il 3 ed il 4 maggio la Umberto I è stata presa d’assalto da una folta banda che ha cominciato a scorrazzare nella parte interna a bordo di monopattini elettrici, altri tiravano pallonate sui passanti. È stato necessario l’intervento degli agenti di Polizia”.
Controlli dopo le 20
I Verdi sono poi tornati sulla necessità di un’azione concreta per salvaguardare la Galleria. “Serve prevedere controlli anche dopo le 20, come era stato promesso dai condomini privati che insistono nel monumento, quando la pattuglia di polizia municipale smonta dal servizio: è soprattutto la sera che la galleria viene attaccata. Bisogna fare presto e difendere questo nostro patrimonio che giorno dopo giorno si degrada sempre di più. Il secondo aspetto di questa vicenda, inoltre, deve farci riflettere sulla condizione dei giovanissimi, molto spesso lasciati allo sbando e non controllati”. Le discussioni tra pubblica amministrazione e privati in merito continuano, ma passi in avanti concreti e definitivi sulla gestione della Umberto I non sembrano ancora essercene.
Incontro tra commercianti e Prefetto
Almeno sul fronte della sicurezza, Fabiana Barbaro, storica commerciante della Galleria, ha dichiarato di aver incontrato il prefetto Palomba, il quale avrebbe assicurato la convocazione a breve di una nuova assemblea per trovare soluzioni. “La prefettura non esclude la chiusura di almeno tre degli ingressi della Galleria, di notte, per facilitare i controlli. Se questa è una soluzione per salvaguardare il monumento”, ha concluso la commerciante, “ben venga”.
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