Il calcio era la grande passione di Santo Romano, che giocava appunto nel ruolo di portiere nella società Micri a Volla, che milita nel campionato di Eccellenza. Per questo, in accordo con la famiglia, un passaggio al campo dove solo pochi giorni prima di morire si stava allenando con i suoi compagni è stato incluso nel percorso del carro funebre nel giorno dei funerali, celebrati a Casoria nella chiesa di Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe. All’arrivo della bara bianca, i compagni di squadra, gli amici di una vita, chi lo ha voluto bene ha intonato il coro “Santo vive con noi”.

Chiesa gremita

Sul sagrato della chiesa, gremita dentro e soprattutto circondata da centinaia di persone anche all’esterno, un grande striscione che recita: “Con il pallone dentro al cuore, riposa in pace eterno campione.” La cerimonia funebre viene celebrata da monsignor Francesco Beneduce, vescovo ausiliare di Napoli, tra i concelebranti don Maurizio Patriciello, parroco del Parco Verde di Caivano.

Parla anche l’amico di Santo

A difendere Luigi, il 17enne che ha confessato di aver sparato a Santo Romano, rimasto ucciso da un colpo di pistola al petto, l’avvocato Luca Raviele che solo ieri ha esposto la versione del suo assistito, che sarebbe stato aggredito brutalmente di 4 o 5 ragazzi. Tra i quali lo stesso Romano, che avrebbe anche scagliato una pietra contro la sua auto. Un amico di Santo smentisce tutto alla stampa .

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