Torna il Festival delle Ville Vesuviane che sarà in programma dal 7 al 30 luglio nelle splendide Ville Vesuviane del XVIII secolo. Ercolano, Portici e San Giorgio a cremano sono al centro del festival giunto alla sua trentaquattresima edizione, promosso dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane, presieduta da Gennaro Miranda, con il contributo della Regione Campania e del Ministero della Cultura. Sarà proprio il ministro Gennaro Sangiuliano ad aprire le danze nella giornata inaugurale del 7 luglio, che vedrà la fanfara diretta dal maestro Nicola Cotugno calcare il palco di villa Campolieto ad Ercolano.
Protagonista ancora una volta il Progetto ‘700: ispirato al secolo dell’illuminismo napoletano nel quale è sorto il Miglio d’Oro. La finalità resta raccontare la storia di questi luoghi, farne rivivere l’essenza e sorprendere lo spettatore unendo il fascino delle performance artistiche alla struggente bellezza delle Ville Vesuviane del XVIII secolo.
Quattro le prime assolute nazionali: l’8 e 9 luglio Troppu trafficu ppi nenti, di Andrea Camilleri – Giuseppe Dipasquale, con Ruben Rigillo, Angelo Tosto, Mimmo Mignemi, Filippo Brazzaventre; il 25 e 26 luglio ‘Swan’ di Annarumma Dance Project; il 28 e 29 luglio Edipo a Colono, di Sofocle, adattamento e regia Giuseppe Argirò, con Giuseppe Pambieri, Sergio Basile, Gianluigi Fogacci; il 30 luglio Shakespeare & Cervantes in Ghost Writer, di Stefano Reali, con Mariano Rigillo, Giuseppe Zeno, Ruben Rigillo.