Una tragedia ha segnato il risveglio della popolazione di Saviano, nell’estremo hinterland partenopeo, dove stamane una fragorosa esplosione ha ridotto in macerie il secondo piano di una palazzina. A scoppiare, secondo una primissima ipotesi, sembrerebbe essere stata una bombola di gas all’interno dell’appartamento di un’anziana. Coinvolti nel crollo anche gli inquilini del primo piano, una famiglia con tre figli. La corsa contro il tempo delle forze dell’ordine e dei soccorritori ha portato al salvataggio del padre e di uno dei piccoli. Niente da fare, purtroppo, per la figlia della coppia, di 4 anni, il cui corpicino esanime è stato il primo a essere estratto dalle macerie. Poco fa, la localizzazione del corpo senza vita del terzo piccolo, che i militari dell’Arma dei Carabinieri insieme con i vigli del fuoco stanno estraendo dalle macerie. Proseguono senza sosta le ricerche della donna, come anche quelle dell’anziana inquilina del secondo piano dello stabile di via Tappia, 5.
Potrebbe interessarti anche: Polizia Penitenziaria al collasso, riunione urgente a Napoli
Oppure: G7 Cultura a Napoli, protesta di studenti e centri sociali
Segui SiComunicazione su Google News