Muore a soli 18 mesi, drogata e abbandonata dalla madre. La donna, di Milano, avrebbe scelto di andare a trovare il compagno a Bergamo, allontanandosi dalla figlia e lasciandola sola in casa per circa 6 giorni. Una vicenda orribile su cui ora le Forze dell’Ordine cercano di fare luce.

L’arrivo dei Carabinieri

Giovedì mattina i militari hanno arrestato, Alessia Pifferi, di 36 anni. La figlia della donna è stata trovata senza vita nella sua culletta, in un appartamento di zona Ponte Lambro. La madre è accusata di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione per futili motivi.

La sostanza nel biberon

Tutto nasce dalla segnalazione dei vicini, che per giorni hanno avvertito un inquietante silenzio dall’abitazione accanto. All’arrivo del 113 la macabra scoperta con il corpicino della vittima nella culletta. Accanto a lei un biberon contenente una particolare sostanza sedativa: il benzodiazepine. All’arrivo dei carabinieri la donna era già rientrata in casa.

“Immaginavo che sarebbe andata così” avrebbe detto la 36enne alla vista dei militari. La donna dovrà dare spiegazioni agli inquirenti sull’assurda morte della figlia. Ora Pifferi si trova in carcere in attesa di proseguire gli interrogatori.

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