Cibo avariato. Potrebbe essere questa la causa della morte di Rossella Di Fuorti, una donna di 40 anni di Napoli, morta giovedì pomeriggio nella sua abitazione nel quartiere di Soccavo. Per i genitori la morte, avvenuta per arresto cardiocircolatorio, sarebbe legata a un pranzo al ristorante giapponese proprio per festeggiare il compleanno. La donna era tornata dal ristorante alle 15 e dopo meno di un’ora si sarebbe sentita male: prima il vomito, poi il collasso e il decesso.
La Procura ha aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia
Dopo la denuncia dei familiari, la Procura partenopea ha aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia. Le indagini sono delegate ai carabinieri del Nas, il Nucleo antisofisticazioni e sanità, che hanno ispezionato a lungo il ristorante della zona occidentale di Napoli dove Rossella Di Fuorti aveva pranzato. I militari hanno anche sequestrato campioni di cibo che saranno analizzati.
Nel dicembre 2021 morì un ragazzo di 15 anni dopo aver mangiato sushi
Nel dicembre del 2021 Luca Piscopo, uno studente liceale di 15 anni di Soccavo, è morto dopo nove giorni di ricovero in ospedale. Il ragazzo si era sentito male, con febbre alta, diarrea e vomito, dopo aver mangiato sushi in un ristorante giapponese del Vomero, insieme ad alcune amiche.
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