“Di tutto avevamo bisogno, in Italia, tranne che di una crisi di governo”. Così ha scelto di aprire il suo consueto appuntamento sui social del venerdì il presidente della Regione Campania De Luca. “Sinceramente nella mia esperienza politica non ho mai visto niente del genere, nemmeno nella Prima Repubblica: che tristezza” ha sentenziato il governatore, prima di prendere ad analizzare le ricadute nazionali e internazionali della scissione interna al governo avviata dal mancato supporto al premier Draghi da parte dei Cinque Stelle.
La quarta dose è partita in ritardo
Dopo aver discusso sulle vicende di governo, De Luca ha puntato l’obiettivo sul Covid e sull’andamento della campagna vaccinale. “È partita la campagna per la quarta dose ed è partita chiaramente in ritardo, tanto per cambiare, ed è partita in un clima di grande confusione”, ha annunciato il presidente della Regione. L’avvio della campagna sta registrando una buona affluenza, ma il possibile arrivo di un nuovo vaccino in autunno crea una certa diffidenza nella popolazione, così come le direttive ministeriali, che hanno più il tono di raccomandazioni che di regole vere e proprie.
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