Se ad inizio anno la situazione sembrava incoraggiante adesso nelle scuole napoletane il virus si sta diffondendo. Se le classi a maggiore incidenza restano quelle delle scuole primarie e secondarie di I grado (rispettivamente 42 e 49 casi) in ragione della concentrazione dei non vaccinati che giustifica il freno alle superiori (38) e l’incidenza minima in quelle dell’infanzia (13), la novità è il passaggio dalla sporadicità dei contagi tra gli insegnanti a una presenza più significativa del virus nella platea dei docenti totalmente vaccinata. I docenti in quarantena sono 23, quasi il doppio del precedente screening.
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