I militari del Nas hanno eseguito dei controlli in uno studio di tatuaggi e piercing per verificare le condizioni igieniche e sanitarie dell’attività. Durante l’operazione, finalizzato solamente per la verifica del rispetto delle norme in materia di igiene e sicurezza sanitaria, i carabinieri hanno notato l’agitazione del titolare. I militari hanno, quindi, deciso di proseguire con la perquisizione dell’uomo e dell’intero esercizio commerciale. All’interno dello studio sono stati trovati ingenti quantità di droga per un totale di un chilo e 300 grammi di cocaina, undici involucri termosaldati per un peso di 15 grammi, una pistola di grosso calibro, serbatorio con munizionamento a corredo e altre numerose munizioni, bilance di precisione. A questi si aggiungono anche materiali idonei per il confezionamento di sostanze stupefacenti e migliaia di euro in contanti. I carabinieri hanno sequestrato il materiale e hanno arrestato il 45enne, titolare dell’attività, sottoposto a custodia cautelare in carcere. L’uomo è accusato di detenzione abusiva di arma clandestina, ricettazione e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Di Sabrina Valenti

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