Condannato a 5 anni il tabaccaio che rubò un gratta e vinci dal valore di 500mila euro a una donna di 69 anni. Per Gaetano Scutellaro, tabaccaio 58enne accusato di aver rubato il tagliando vincente, è arrivata la condanna emessa dal giudice Emilia Di Palma: 5 anni di carcere e una multa da 3.200 euro.
Il Tabaccaio “diabolico”
Una vicenda definita “tragicomica”. Il tabaccaio tentò la fuga da #Napoli verso l’estero col biglietto vincente dopo aver ingannato la donna anziana. La storia fece il giro del mondo. Il pm Enrica Parascandolo, che aveva chiesto 6 anni e una multa di 5mila euro. Il comportamento di Scutellaro sarebbe stato caratterizzato da consapevolezza, spregiudicatezza e da mancanza di una qualunque forma di pentimento. Il tabaccaio avrebbe perseguito “…un diabolico disegno criminoso volto ad assicurarsi il profitto del delitto”.
“Ha agito in piena consapevolezza”
A Scutellaro sono contestati il reato di estorsione per la richiesta di ritirare la denuncia fatta dal nipote della vittima e il furto aggravato del biglietto vincente.
Negli scorsi mesi era stata messa in dubbi la capacità di intendere e di volere del “tabaccaio”. Scutellaro disse di aver agito a causa di “voci che sentiva nella testa”. La perizia ha negato questa tesi, seppure afflitto da alcune patologie in passato, nella vicenda del biglietto rubato Scutellaro avrebbe agito in piena consapevolezza.
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