Il fazzoletto di terra compreso tra piazza del Gesù, Calata Trinità Maggiore e via Monteoliveto è stato ripulito dopo la guerriglia urbana avviata ieri dagli ultras dell’Eintracht.
Ripulito il centro storico dopo gli scontri tra tifosi e forze dell’ordine
Erano volate sedie e tavolini, gazebo smontati e utilizzati come armi improprie, petardi e bombe carta avevano fatto esplodere un’auto della Polizia. Piazza del Gesù, Calata Trinità Maggiore e dintorni, ieri sera, erano irriconoscibili: sfigurate dalla violenza perpetrata dagli ultras dell’Eintracht di Francoforte che, impossibilitati a seguire il match di Champions al Maradona, hanno ingaggiato un violentissimo scontro con le forze dell’ordine. Di quelle ore di terrore, stamane, non c’è quasi più traccia.
Una task force dell’Asìa, l’azienda per l’igiene urbana di Napoli, è infatti stata all’opera fino alle prime ore di questa mattina, per ripulire l’intera zona. Una notte di impegno e di attività costante che, ora, restituisce a quelle stesse aree del centro storico, ieri sfregiate, il loro consueto decoro. Completamente fruibili a cittadini e turisti, i vicoli e le strade dell’area portano però ancora qualche segno dei tafferugli avvenuti nel pomeriggio di ieri. Perché la ferita inferta dagli hooligans tedeschi possa essere sanata, al netto dell’aspetto esteriore, ci vorrà del tempo.
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