Avevano nascosto le dosi di stupefacenti all’interno di un cassetto montato nell’ascensore di un palazzo. Il nascondiglio, però, non è sfuggito alle ispezioni dei Carabinieri.

Le indagini a Brusciano

Un 25enne, un 35enne e un 39enne della periferia partenopea sono finiti al centro delle indagini dei Carabinieri della sezione operativa di Castello di Cisterna, che li osservavano a lungo in qualità di sospettati nel corso della loro attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti. Raggiunti i due incensurati e il loro compagno, già noto alle forze dell’ordine, ecco cosa hanno ritrovato in loro possesso all’interno del complesso popolare ex 219 di Brusciano.

Centinaia le dosi di droga sequestrate

79 dosi di crack e 55 di cocaina, oltre a 2837 euro in contanti, presumibilmente frutto dell’attività di spaccio degli stupefacenti in loro possesso. Oltre questo, gli agenti hanno anche rinvenuto un cassetto segreto montato al di sopra della cabina di un’ascensore: al suo interno, altre 90 dosi di crack, sequestrate a carico di ignoti.

Al termine delle ispezioni, i tre uomini sono stati arrestati per detenzione di droga ai fini di spaccio e condotti nel carcere di Poggioreale, in attesa dell’udienza di convalida del fermo.

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