Lo sciopero del settore autotrasporto minaccia gli scaffali dei supermercati. In Italia l’85 per cento delle merci viaggia infatti su strada. Il pericolo è che la materia prima non arrivi più alle aziende alimentari che devono lavorarla.
Le richieste delle imprese
Le imprese alimentari spingono affinché durante lo sciopero del 19 marzo proclamato da Unatras, l’unione delle associazioni nazionali più rappresentative dell’autotrasporto, vengano previsti almeno dei “corridoi” speciali per il trasporto di prodotti alimentari deperibili e indispensabili per le famiglie.
L’impennata dei prezzi
A frenare i tir contribuiscono il balzo di 8 centesimi in una settimana per il prezzo della benzina, che è costata 1,953 euro al litro in media tra il 28 febbraio e 6 marzo, e l’impennata del costo del gasolio auto, arrivato a quota 1,829 euro al litro.
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