di Teresio Costa
Carabinieri fermano business del sesso. “Business” del sesso smantellato dai Carabinieri del Comando Provinciale. Al vertice 2 donne che smistavano i clienti in diverse abitazioni e organizzavano incontri curandone ogni aspetto. L’associazione tratteneva dalle ragazze sfruttate, le cui prestazioni erano pubblicizzate sul web, il 50% dei guadagni.
CARABINIERI FERMANO BUSINESS DEL SESSO
Gli associati, ed in particolare le due donne, gestivano i proventi della prostituzione lasciando alle prostitute il 50% dei compensi ottenuti. Ognuno dei partecipi aveva compiti ben precisi, dall’adescamento dei clienti attraverso pubblicazione di annunci online fino al supporto tecnico alle prostitute per migliorare la visibilità sul web delle loro “offerte”. Fornivano addirittura indicazioni sulle tecniche di approccio telefonico più efficaci, con lo scopo di aumentare il numero delle “visite” presso le abitazioni. Il crescente via vai dei clienti, attirando anche l’attenzione dei condomini di uno stabile, è stato anche oggetto di un ordine del giorno durante un’assemblea condominiale. Le indagini, svolte dai militari della Tenenza di Melito di Napoli e coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, hanno consentito di documentare l’attività di un gruppo, al cui vertice vi erano due donne, deputato allo sfruttamento delle prostitute collocate all’interno di abitazioni situate nelle province di Napoli e Caserta.
Potrebbe anche interessarti: UCCISO PER ERRORE ARRESTATE DUE PERSONE