I muretti di via Aniello Falcone sono spesso luogo di ritrovo per giovani e giovanissimi che, anche a tarda ora, si fermano a chiacchierare sedendosi e dando le spalle allo strapiombo. Quel vuoto, però, era già costato la vita a un giovane, nel 2020 e stanotte stava per reclamare la vita di un’altra adolescente. Nel febbraio di quattro anni fa, da quel muretto era precipitato Guglielmo Celestino, morto a 19 anni in quella tragica notte. Ieri sera, all’altezza del civico 366, ha perso l’equilibrio ed è caduta all’indietro un’altra 19enne. Il volo dall’altezza di sei metri poteva esserle fatale, ma fortunatamente non è stato così. La ragazza è stata portata cosciente all’ospedale Cardarelli, dov’è stata poi dimessa con soli 3 giorni di prognosi. La ricostruzione dei fatti, ora, è al vaglio dei Carabinieri, intervenuti sul posto nella notte.

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