Un’importante operazione della Guardia di Finanza di Salerno, coordinata dalla Procura della Repubblica, ha portato all’esecuzione di 28 misure cautelari e al sequestro di oltre 1,4 milioni di euro. L’operazione si inserisce in un’indagine su un presunto sistema criminale radicato nel territorio, con reati che spaziano dall’usura all’estorsione, fino al riciclaggio e alla truffa ai danni dello Stato. Nel dettaglio, i finanzieri hanno notificato: 12 arresti in carcere, 12 arresti ai domiciliari, 4 misure interdittive per l’esercizio dell’attività professionale.
I reati contestati agli indagati sono associazione a delinquere, usura, esercizio abusivo dell’attività finanziaria, estorsione, favoreggiamento, truffa ai danni dello Stato, turbativa d’asta, trasferimento fraudolento di valori, emissione di fatture per operazioni inesistenti, riciclaggio e reimpiego di denaro di provenienza illecita. Inoltre, l’inchiesta ha messo in luce anche illeciti legati al contrasto dell’immigrazione clandestina.
Il decreto di sequestro patrimoniale riguarda beni e conti correnti per un valore complessivo di oltre 1,4 milioni di euro. Gli investigatori stanno ricostruendo i flussi di denaro che sarebbero stati utilizzati per operazioni illecite, reimpiegati in attività economiche per mascherarne l’origine.